La Festa Ricca in onore di San Pantaleone

Il 27 luglio è la data del martirio del Santo, l’olocausto della vita di San Pantaleone e Gesù.

Questa festa viene chiamata “RICCA”. Il Santo si presenta ai fedeli non nell’umiltà della festa maggiolina, che simboleggia la sofferenza e la misericordia.

E’ una delle feste più partecipate della Calabria.

Limbadi diventa meta di grossi pellegrinaggi: dal Nicastrese, da Gioia Tauro, dalla Sicilia, conviene una folla di fedeli che si unisce agli emigrati che, puntualmente arrivano da ogni città e paesi dell’Italia e dell’Estero.

Per i Limbadesi San Pantaleone è “IL SANTO” per antonomasia ed il Suo culto è sentito, forte, vivo, radicato come anelito dell’anima senza soluzione di continuità; tant’è vero che venne portato a Bueno Aires, ove, il 9 settembre 1979 fu benedetta nella nostra chiesa di Limbadi una statua di San Pantaleone e fu regalata ai fratelli di Argentina, che rassomigliasse come una goccia d’acqua a quella di Limbadi; anche a Novara, a seguito dei vari esodi in massa, si trapiantarono moltissime famiglie di Limbadi, e, pure loro, si sono fatti la loro statua e fanno la festa in onore del Santo, festa che richiama potentemente tutti gli emigrati Limbadesi che si trovano sparsi al Nord..